I modelli linguistici

Per fare grammatica in modo più efficace è necessario non tanto fare lunghi studi di linguistica teorica, quanto cambiare punto di osservazione: è sufficiente partire dall’idea che il linguaggio non è costruito secondo una successione lineare (da cui lo studio separato delle parti del discorso e dei complementi), ma è un sistema organizzato di rapporti (da cui lo studio dei nessi fra le parti e dell’insieme, la frase).
Nei seguenti 8 punti si possono trovare i principi fondamentali per capire il metodo suggerito; può essere utile conoscerli prima di addentrarsi nei singoli argomenti. I modelli linguistici sono presentati sia sotto forma di brevi video sia sotto forma di file .pdf scaricabili.

1. Dall’astrattezza alla comprensione

Per capire come funziona la frase servono criteri adeguati ad interpretare i dati osservabili.

2. La grafica: vedere per capire

La rappresentazione grafica aiuta i processi di astrazione perché fa vedere la struttura della frase.

3. La sintassi è gerarchica

Le parole si organizzano in una relazione gerarchica fra loro, che riflette il senso della frase.

4. Struttura della frase

La frase si organizza attorno al verbo, centro del senso e dei nessi sintattici nella frase.

5. I gruppi sintattici e i nessi

I gruppi si legano fra loro e al loro interno tramite precisi nessi sintattici, e nella frase si dispongono a diversi livelli.

6. Parti del discorso e funzioni

Nei gruppi le parti del discorso svolgono determinate funzioni, ma tra parti del discorso e funzioni non c’è corrispondenza fissa.

7. E l’analisi logica e del periodo?

Servono a comprendere il significato del testo e ad essere consapevoli delle varietà linguistiche disponibili per esprimere uno stesso concetto.

8. Importanza del significato

Anche gli aspetti semantici pragmatici e comunicativi del linguaggio contribuiscono alla descrizione dei fatti grammaticali.

Come cambiano il curricolo e i suoi argomenti a partire da questi modelli linguistici?
Curricolo e argomenti