Questo mio contributo è la relazione introduttiva alle Giornate di “Linguistica e Didattica” (terza edizione), promosse dal Dipartimento di Studi Linguistici e Letterari di Padova, 5 e 6 aprile 2016, di cui il volume raccoglie gli Atti. In realtà è del 2016 e quindi precede nel tempo l’articolo sullo stesso argomento pubblicato su “ItalianoLingua2”, pur essendo stata pubblicata successivamente.
Apre il volume il contributo di Daniela Notarbartolo, che propone un’accurata riflessione sulla relazione tra forma e funzione delle “parole”, intese principalmente come “parti del discorso”. Sulla base di osservazioni condotte nella Scuola Primaria, l’autrice sostiene la necessità di enfatizzare l’importanza del criterio distribuzionale per identificare la categoria di appartenenza delle parole. Il percorso si avvale di strumenti intuitivi, che stimolano il canale visuale e permettono agli allievi un accesso diretto al problema della “funzione”, pratica che appare fruttuosa per gli alunni della ScuolaPrimaria, ma che si rivela efficace anche ad altri livelli di scolarità, soprattutto nell’ottica dell’inclusione scolastica. Il contributo, inoltre, induce a riflettere sul problema delle categorie grammaticali, la cui astrattezza limita molto spesso la comprensione profonda da parte degli allievi: la manipolazione del materiale linguistico consente invece agli apprendenti di appropriarsi dei meccanismi grammaticali e di intuirne la natura sistematica.